Prevenire la violenza sul posto di lavoro: responsabilità di tutti

Recensito il 24 giugno 2020

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Sommario

  • Adottare misure per prevenire la violenza sul posto di lavoro.
  • Riconoscere e segnalare minacce da colleghi o clienti.
  • Aiutaci a mantenere sicuro il tuo luogo di lavoro.

Sentiamo spesso parlare di attacchi sul posto di lavoro. Potresti pensare che la violenza sul posto di lavoro implichi solo attacchi fisici e omicidi. Tuttavia, l’FBI riferisce che la violenza sul posto di lavoro da parte di colleghi o clienti spesso inizia con il bullismo.

In generale, la violenza sul posto di lavoro può essere suddivisa in quattro tipologie:

  1. Crimini provenienti dall'esterno, come furto o terrorismo
  2. Reato commesso da un cliente
  3. Reato commesso da un collega
  4. Reati legati alla violenza domestica o allo stalking

La prevenzione è sempre la migliore politica

Ogni dipendente può contribuire a ridurre la possibilità che si verifichi violenza sul posto di lavoro.

Il primo passo è quello di sii sempre consapevole della tua sicurezza sul lavoro. Potrebbe essere una piccola cosa come assicurarsi che la porta si chiuda dietro di te. Oppure potrebbe notare e segnalare comportamenti minacciosi o strani da parte di un collega o di un cliente.

Il secondo passo è quello di leggi la politica di prevenzione della violenza della tua azienda. Chiedi informazioni alle Risorse umane (HR). Assicurati di comprendere la politica e tutte le parti di cui hai bisogno per esercitarti. Ad esempio, potresti aver bisogno di sapere come funziona il sistema di allarme o di esercitarti in un piano di fuga.

Il terzo passo è capire che la violenza sul posto di lavoro spesso inizia con piccole cose. Potresti notare un collega o un cliente che fa commenti minacciosi, oppure potresti notare un cambiamento nel comportamento di qualcuno al lavoro. Forse un collega è diventato molto arrabbiato o triste e ha iniziato a parlare molto di armi.

Se noti comportamenti che ti disturbano, segnalali immediatamente al tuo supervisore, alle risorse umane o al programma di assistenza ai dipendenti. Non dare per scontato che qualcun altro lo segnalerà. La tua azienda manterrà riservata la tua segnalazione. Questa è la cosa più importante che puoi fare.

Altri segnali di allarme da parte di colleghi o clienti includono:

  • Disturbi da uso di alcol e droghe
  • Denunce di trattamento ingiusto
  • Rancore per rimostranze reali o immaginarie
  • Acquisto recente di un'arma o parlare di armi
  • Commenti violenti o suicidi
  • Minacce ai lavoratori vittime di violenza domestica o stalking

L'FBI afferma che le vittime di violenza domestica o di stalking hanno maggiori probabilità di parlare con un collega che con un supervisore. Se ritieni che un collega possa essere vittima di violenza domestica o stalking, parla con le risorse umane.

Cerca di avere il coraggio di segnalare le tue preoccupazioni. Molte volte una vittima di violenza sul posto di lavoro ha sentito l'aggressore minacciarlo, ma era troppo spaventata per denunciarlo.

Aiuta a mantenere sicuro il luogo di lavoro fisico

Potrebbe non essere tuo compito mantenere le porte e le luci in ordine; ma è dovere di tutti segnalare i problemi. Ad esempio, se noti qualcuno che tiene aperta una porta d'ingresso chiusa a chiave, segnalalo. Se noti una luce rotta nel parcheggio, segnalalo.

Altri suggerimenti includono:

  • Non condividere chiavi, chiavi magnetiche o codici.
  • Non appoggiare le porte aperte.
  • Mantieni password e codici nascosti.
  • Seguire le procedure per consentire ai visitatori e ad altri estranei di entrare nel luogo di lavoro.
  • Seguire tutte le politiche relative alla sicurezza dell'edificio e del personale. 
Di Amy Fries

Sommario

  • Adottare misure per prevenire la violenza sul posto di lavoro.
  • Riconoscere e segnalare minacce da colleghi o clienti.
  • Aiutaci a mantenere sicuro il tuo luogo di lavoro.

Sentiamo spesso parlare di attacchi sul posto di lavoro. Potresti pensare che la violenza sul posto di lavoro implichi solo attacchi fisici e omicidi. Tuttavia, l’FBI riferisce che la violenza sul posto di lavoro da parte di colleghi o clienti spesso inizia con il bullismo.

In generale, la violenza sul posto di lavoro può essere suddivisa in quattro tipologie:

  1. Crimini provenienti dall'esterno, come furto o terrorismo
  2. Reato commesso da un cliente
  3. Reato commesso da un collega
  4. Reati legati alla violenza domestica o allo stalking

La prevenzione è sempre la migliore politica

Ogni dipendente può contribuire a ridurre la possibilità che si verifichi violenza sul posto di lavoro.

Il primo passo è quello di sii sempre consapevole della tua sicurezza sul lavoro. Potrebbe essere una piccola cosa come assicurarsi che la porta si chiuda dietro di te. Oppure potrebbe notare e segnalare comportamenti minacciosi o strani da parte di un collega o di un cliente.

Il secondo passo è quello di leggi la politica di prevenzione della violenza della tua azienda. Chiedi informazioni alle Risorse umane (HR). Assicurati di comprendere la politica e tutte le parti di cui hai bisogno per esercitarti. Ad esempio, potresti aver bisogno di sapere come funziona il sistema di allarme o di esercitarti in un piano di fuga.

Il terzo passo è capire che la violenza sul posto di lavoro spesso inizia con piccole cose. Potresti notare un collega o un cliente che fa commenti minacciosi, oppure potresti notare un cambiamento nel comportamento di qualcuno al lavoro. Forse un collega è diventato molto arrabbiato o triste e ha iniziato a parlare molto di armi.

Se noti comportamenti che ti disturbano, segnalali immediatamente al tuo supervisore, alle risorse umane o al programma di assistenza ai dipendenti. Non dare per scontato che qualcun altro lo segnalerà. La tua azienda manterrà riservata la tua segnalazione. Questa è la cosa più importante che puoi fare.

Altri segnali di allarme da parte di colleghi o clienti includono:

  • Disturbi da uso di alcol e droghe
  • Denunce di trattamento ingiusto
  • Rancore per rimostranze reali o immaginarie
  • Acquisto recente di un'arma o parlare di armi
  • Commenti violenti o suicidi
  • Minacce ai lavoratori vittime di violenza domestica o stalking

L'FBI afferma che le vittime di violenza domestica o di stalking hanno maggiori probabilità di parlare con un collega che con un supervisore. Se ritieni che un collega possa essere vittima di violenza domestica o stalking, parla con le risorse umane.

Cerca di avere il coraggio di segnalare le tue preoccupazioni. Molte volte una vittima di violenza sul posto di lavoro ha sentito l'aggressore minacciarlo, ma era troppo spaventata per denunciarlo.

Aiuta a mantenere sicuro il luogo di lavoro fisico

Potrebbe non essere tuo compito mantenere le porte e le luci in ordine; ma è dovere di tutti segnalare i problemi. Ad esempio, se noti qualcuno che tiene aperta una porta d'ingresso chiusa a chiave, segnalalo. Se noti una luce rotta nel parcheggio, segnalalo.

Altri suggerimenti includono:

  • Non condividere chiavi, chiavi magnetiche o codici.
  • Non appoggiare le porte aperte.
  • Mantieni password e codici nascosti.
  • Seguire le procedure per consentire ai visitatori e ad altri estranei di entrare nel luogo di lavoro.
  • Seguire tutte le politiche relative alla sicurezza dell'edificio e del personale. 
Di Amy Fries

Sommario

  • Adottare misure per prevenire la violenza sul posto di lavoro.
  • Riconoscere e segnalare minacce da colleghi o clienti.
  • Aiutaci a mantenere sicuro il tuo luogo di lavoro.

Sentiamo spesso parlare di attacchi sul posto di lavoro. Potresti pensare che la violenza sul posto di lavoro implichi solo attacchi fisici e omicidi. Tuttavia, l’FBI riferisce che la violenza sul posto di lavoro da parte di colleghi o clienti spesso inizia con il bullismo.

In generale, la violenza sul posto di lavoro può essere suddivisa in quattro tipologie:

  1. Crimini provenienti dall'esterno, come furto o terrorismo
  2. Reato commesso da un cliente
  3. Reato commesso da un collega
  4. Reati legati alla violenza domestica o allo stalking

La prevenzione è sempre la migliore politica

Ogni dipendente può contribuire a ridurre la possibilità che si verifichi violenza sul posto di lavoro.

Il primo passo è quello di sii sempre consapevole della tua sicurezza sul lavoro. Potrebbe essere una piccola cosa come assicurarsi che la porta si chiuda dietro di te. Oppure potrebbe notare e segnalare comportamenti minacciosi o strani da parte di un collega o di un cliente.

Il secondo passo è quello di leggi la politica di prevenzione della violenza della tua azienda. Chiedi informazioni alle Risorse umane (HR). Assicurati di comprendere la politica e tutte le parti di cui hai bisogno per esercitarti. Ad esempio, potresti aver bisogno di sapere come funziona il sistema di allarme o di esercitarti in un piano di fuga.

Il terzo passo è capire che la violenza sul posto di lavoro spesso inizia con piccole cose. Potresti notare un collega o un cliente che fa commenti minacciosi, oppure potresti notare un cambiamento nel comportamento di qualcuno al lavoro. Forse un collega è diventato molto arrabbiato o triste e ha iniziato a parlare molto di armi.

Se noti comportamenti che ti disturbano, segnalali immediatamente al tuo supervisore, alle risorse umane o al programma di assistenza ai dipendenti. Non dare per scontato che qualcun altro lo segnalerà. La tua azienda manterrà riservata la tua segnalazione. Questa è la cosa più importante che puoi fare.

Altri segnali di allarme da parte di colleghi o clienti includono:

  • Disturbi da uso di alcol e droghe
  • Denunce di trattamento ingiusto
  • Rancore per rimostranze reali o immaginarie
  • Acquisto recente di un'arma o parlare di armi
  • Commenti violenti o suicidi
  • Minacce ai lavoratori vittime di violenza domestica o stalking

L'FBI afferma che le vittime di violenza domestica o di stalking hanno maggiori probabilità di parlare con un collega che con un supervisore. Se ritieni che un collega possa essere vittima di violenza domestica o stalking, parla con le risorse umane.

Cerca di avere il coraggio di segnalare le tue preoccupazioni. Molte volte una vittima di violenza sul posto di lavoro ha sentito l'aggressore minacciarlo, ma era troppo spaventata per denunciarlo.

Aiuta a mantenere sicuro il luogo di lavoro fisico

Potrebbe non essere tuo compito mantenere le porte e le luci in ordine; ma è dovere di tutti segnalare i problemi. Ad esempio, se noti qualcuno che tiene aperta una porta d'ingresso chiusa a chiave, segnalalo. Se noti una luce rotta nel parcheggio, segnalalo.

Altri suggerimenti includono:

  • Non condividere chiavi, chiavi magnetiche o codici.
  • Non appoggiare le porte aperte.
  • Mantieni password e codici nascosti.
  • Seguire le procedure per consentire ai visitatori e ad altri estranei di entrare nel luogo di lavoro.
  • Seguire tutte le politiche relative alla sicurezza dell'edificio e del personale. 
Di Amy Fries

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