Essere genitori di un bambino con bisogni speciali: la tua rete di supporto

Recensito il 14 aprile 2021

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Rivolgiti a:

  • Coniuge
  • Famiglia e amici
  • Gruppo di supporto locale o consulente
  • Fornitore di assistenza all'infanzia

Crescere un figlio con disabilità o malattia cronica può essere un’esperienza gioiosa e gratificante, ma può anche rappresentare un pesante fardello per la famiglia. I bambini con bisogni speciali richiedono molto tempo e attenzione, nonché sostegno finanziario ed emotivo. Lo stress di crescere un figlio con bisogni speciali può mettere a dura prova la salute, il matrimonio e la vita familiare, motivo per cui è così importante sviluppare una rete di supporto per alleviare alcune di queste pressioni. Prova a contattare queste persone:

Il tuo coniuge

Le coppie spesso trattengono i propri sentimenti nel tentativo di essere la fonte di forza dell'altro. Tuttavia, i buoni matrimoni prosperano quando le coppie sono aperte e oneste l’una con l’altra, anche quando i sentimenti possono essere difficili da affrontare. Un matrimonio forte e amorevole arricchirà la vita di tutti i membri della famiglia.

Amici e famiglia

Scaricare le tue frustrazioni, preoccupazioni e altri sentimenti su amici e familiari può essere di grande sollievo. Ma a volte le persone temono che, così facendo, metteranno i propri cari nella posizione scomoda di non sapere cosa dire. Non esitare a spiegare cosa stai cercando: "Non ho bisogno che tu mi fornisca le risposte, ho solo bisogno che tu ascolti".

Durante i periodi particolarmente difficili, rivolgiti ad amici e familiari per chiedere aiuto in casa o con i bambini. Chiedere occasionalmente ai nonni o ad altri membri della famiglia di fare da babysitter ti dà l'opportunità di scappare. Inoltre, il tempo da solo con il tuo bambino con bisogni speciali darà alla famiglia allargata la possibilità di vedere oltre la disabilità o la malattia di tuo figlio e di apprezzare la sua individualità.

Gruppi di supporto

Le persone che hanno camminato nei tuoi panni, che possono entrare in empatia piuttosto che simpatizzare, sono di grande conforto. Dover spiegare i tuoi sentimenti ad amici e familiari può essere estenuante e, come tale, potrebbe impedirti di aprirti del tutto. Che grande sollievo è dire semplicemente “ho paura” o “non so cosa fare” e sapere che gli altri capiranno da dove vieni. Questo è il vantaggio dei gruppi di sostegno.

I membri dei gruppi di sostegno non solo condividono i loro sentimenti, ma offrono anche consigli pratici, come informazioni su medici, terapisti o operatori di assistenza all'infanzia o su come orientarsi nel sistema educativo speciale. Attraverso discussioni vivaci, i membri del gruppo discutono dello stress coniugale e familiare, di come rendere più semplice la vita quotidiana e di come affrontare situazioni o comportamenti problematici. I gruppi di sostegno possono essere pieni di umorismo poiché i genitori condividono aneddoti e situazioni che possono sembrare inappropriate al di fuori del gruppo.

Chiedi al medico o al terapista di tuo figlio o contatta la scuola o un centro locale di formazione e informazione per i genitori per i gruppi di sostegno dei genitori nella tua zona. Puoi anche trovare gruppi di supporto online.

Il tuo fornitore di servizi per l'infanzia

L'assistenza all'infanzia periodica o continuativa può darti una pausa tanto necessaria dalla costante richiesta di prendersi cura di un bambino con bisogni speciali. Se tuo figlio ha bisogno di cure specialistiche che un parente, un amico o una babysitter responsabile non può fornirgli, prendi in considerazione la possibilità di rivolgerti ad un asilo nido, ad un servizio di assistenza di sollievo o ad un servizio di assistenza domiciliare.

consiglieri

Parla con un consulente professionista o un membro del clero se hai difficoltà a contattare gli altri. Possono aiutarti a dare un senso alle tue emozioni e fornire strategie per costruire una rete di supporto.

Di Christine P. Martin

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  • Famiglia e amici
  • Gruppo di supporto locale o consulente
  • Fornitore di assistenza all'infanzia

Crescere un figlio con disabilità o malattia cronica può essere un’esperienza gioiosa e gratificante, ma può anche rappresentare un pesante fardello per la famiglia. I bambini con bisogni speciali richiedono molto tempo e attenzione, nonché sostegno finanziario ed emotivo. Lo stress di crescere un figlio con bisogni speciali può mettere a dura prova la salute, il matrimonio e la vita familiare, motivo per cui è così importante sviluppare una rete di supporto per alleviare alcune di queste pressioni. Prova a contattare queste persone:

Il tuo coniuge

Le coppie spesso trattengono i propri sentimenti nel tentativo di essere la fonte di forza dell'altro. Tuttavia, i buoni matrimoni prosperano quando le coppie sono aperte e oneste l’una con l’altra, anche quando i sentimenti possono essere difficili da affrontare. Un matrimonio forte e amorevole arricchirà la vita di tutti i membri della famiglia.

Amici e famiglia

Scaricare le tue frustrazioni, preoccupazioni e altri sentimenti su amici e familiari può essere di grande sollievo. Ma a volte le persone temono che, così facendo, metteranno i propri cari nella posizione scomoda di non sapere cosa dire. Non esitare a spiegare cosa stai cercando: "Non ho bisogno che tu mi fornisca le risposte, ho solo bisogno che tu ascolti".

Durante i periodi particolarmente difficili, rivolgiti ad amici e familiari per chiedere aiuto in casa o con i bambini. Chiedere occasionalmente ai nonni o ad altri membri della famiglia di fare da babysitter ti dà l'opportunità di scappare. Inoltre, il tempo da solo con il tuo bambino con bisogni speciali darà alla famiglia allargata la possibilità di vedere oltre la disabilità o la malattia di tuo figlio e di apprezzare la sua individualità.

Gruppi di supporto

Le persone che hanno camminato nei tuoi panni, che possono entrare in empatia piuttosto che simpatizzare, sono di grande conforto. Dover spiegare i tuoi sentimenti ad amici e familiari può essere estenuante e, come tale, potrebbe impedirti di aprirti del tutto. Che grande sollievo è dire semplicemente “ho paura” o “non so cosa fare” e sapere che gli altri capiranno da dove vieni. Questo è il vantaggio dei gruppi di sostegno.

I membri dei gruppi di sostegno non solo condividono i loro sentimenti, ma offrono anche consigli pratici, come informazioni su medici, terapisti o operatori di assistenza all'infanzia o su come orientarsi nel sistema educativo speciale. Attraverso discussioni vivaci, i membri del gruppo discutono dello stress coniugale e familiare, di come rendere più semplice la vita quotidiana e di come affrontare situazioni o comportamenti problematici. I gruppi di sostegno possono essere pieni di umorismo poiché i genitori condividono aneddoti e situazioni che possono sembrare inappropriate al di fuori del gruppo.

Chiedi al medico o al terapista di tuo figlio o contatta la scuola o un centro locale di formazione e informazione per i genitori per i gruppi di sostegno dei genitori nella tua zona. Puoi anche trovare gruppi di supporto online.

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L'assistenza all'infanzia periodica o continuativa può darti una pausa tanto necessaria dalla costante richiesta di prendersi cura di un bambino con bisogni speciali. Se tuo figlio ha bisogno di cure specialistiche che un parente, un amico o una babysitter responsabile non può fornirgli, prendi in considerazione la possibilità di rivolgerti ad un asilo nido, ad un servizio di assistenza di sollievo o ad un servizio di assistenza domiciliare.

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Parla con un consulente professionista o un membro del clero se hai difficoltà a contattare gli altri. Possono aiutarti a dare un senso alle tue emozioni e fornire strategie per costruire una rete di supporto.

Di Christine P. Martin

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Crescere un figlio con disabilità o malattia cronica può essere un’esperienza gioiosa e gratificante, ma può anche rappresentare un pesante fardello per la famiglia. I bambini con bisogni speciali richiedono molto tempo e attenzione, nonché sostegno finanziario ed emotivo. Lo stress di crescere un figlio con bisogni speciali può mettere a dura prova la salute, il matrimonio e la vita familiare, motivo per cui è così importante sviluppare una rete di supporto per alleviare alcune di queste pressioni. Prova a contattare queste persone:

Il tuo coniuge

Le coppie spesso trattengono i propri sentimenti nel tentativo di essere la fonte di forza dell'altro. Tuttavia, i buoni matrimoni prosperano quando le coppie sono aperte e oneste l’una con l’altra, anche quando i sentimenti possono essere difficili da affrontare. Un matrimonio forte e amorevole arricchirà la vita di tutti i membri della famiglia.

Amici e famiglia

Scaricare le tue frustrazioni, preoccupazioni e altri sentimenti su amici e familiari può essere di grande sollievo. Ma a volte le persone temono che, così facendo, metteranno i propri cari nella posizione scomoda di non sapere cosa dire. Non esitare a spiegare cosa stai cercando: "Non ho bisogno che tu mi fornisca le risposte, ho solo bisogno che tu ascolti".

Durante i periodi particolarmente difficili, rivolgiti ad amici e familiari per chiedere aiuto in casa o con i bambini. Chiedere occasionalmente ai nonni o ad altri membri della famiglia di fare da babysitter ti dà l'opportunità di scappare. Inoltre, il tempo da solo con il tuo bambino con bisogni speciali darà alla famiglia allargata la possibilità di vedere oltre la disabilità o la malattia di tuo figlio e di apprezzare la sua individualità.

Gruppi di supporto

Le persone che hanno camminato nei tuoi panni, che possono entrare in empatia piuttosto che simpatizzare, sono di grande conforto. Dover spiegare i tuoi sentimenti ad amici e familiari può essere estenuante e, come tale, potrebbe impedirti di aprirti del tutto. Che grande sollievo è dire semplicemente “ho paura” o “non so cosa fare” e sapere che gli altri capiranno da dove vieni. Questo è il vantaggio dei gruppi di sostegno.

I membri dei gruppi di sostegno non solo condividono i loro sentimenti, ma offrono anche consigli pratici, come informazioni su medici, terapisti o operatori di assistenza all'infanzia o su come orientarsi nel sistema educativo speciale. Attraverso discussioni vivaci, i membri del gruppo discutono dello stress coniugale e familiare, di come rendere più semplice la vita quotidiana e di come affrontare situazioni o comportamenti problematici. I gruppi di sostegno possono essere pieni di umorismo poiché i genitori condividono aneddoti e situazioni che possono sembrare inappropriate al di fuori del gruppo.

Chiedi al medico o al terapista di tuo figlio o contatta la scuola o un centro locale di formazione e informazione per i genitori per i gruppi di sostegno dei genitori nella tua zona. Puoi anche trovare gruppi di supporto online.

Il tuo fornitore di servizi per l'infanzia

L'assistenza all'infanzia periodica o continuativa può darti una pausa tanto necessaria dalla costante richiesta di prendersi cura di un bambino con bisogni speciali. Se tuo figlio ha bisogno di cure specialistiche che un parente, un amico o una babysitter responsabile non può fornirgli, prendi in considerazione la possibilità di rivolgerti ad un asilo nido, ad un servizio di assistenza di sollievo o ad un servizio di assistenza domiciliare.

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Di Christine P. Martin

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