Sommario
- Una persona affetta da disturbo ossessivo compulsivo avrà bisogno di un trattamento adeguato.
- Le terapie non farmacologiche includono CBT, ERP e WRAP®.
- Le terapie farmacologiche comprendono antidepressivi e antipsicotici.
Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) può essere una malattia a lungo termine. I sintomi del disturbo ossessivo compulsivo possono migliorare o peggiorare nel tempo, ma non scompariranno semplicemente. Una persona malata avrà bisogno di cure adeguate. Questo può essere somministrato tramite un medico o un operatore sanitario autorizzato e formato nel trattamento del disturbo ossessivo compulsivo.
Il trattamento può essere terapia comportamentale, terapia farmacologica o entrambi. Alcune persone faranno meglio con l'uno rispetto all'altro. A volte una miscela dei due funziona meglio. Quando il trattamento è combinato con una vita sana e altri strumenti di recupero, le prospettive possono essere molto buone.
Terapia cognitivo-comportamentale (CBT)
La CBT è una forma interattiva di terapia utilizzata per trattare una serie di problemi. Spesso è la prima linea di trattamento per il disturbo ossessivo compulsivo. Può anche funzionare bene se miscelato con antidepressivi. La CBT aiuta a cambiare il modo in cui una persona pensa, sente e reagisce. È stato anche dimostrato negli studi che può modificare l'attività cerebrale di una persona. Uno degli scopi della CBT è aiutare a mostrare e respingere i pensieri dannosi. Ciò si traduce in una diminuzione dei sentimenti e delle azioni dannose.
Prevenzione dell'esposizione e della risposta (ERP)
Questa è una forma speciale di CBT che si è rivelata molto utile nel trattamento del disturbo ossessivo compulsivo. L’ERP implica mettere una persona in una situazione percepita di paura all’interno di un ambiente controllato. Questa esposizione può essere reale o immaginaria. Alla persona non è consentito reagire con un rituale. Un esempio è chiedere alla persona di toccare qualcosa di sporco e di non lasciarsi lavare le mani. Se ripetuto nel tempo, questo può aiutare a ridurre o addirittura interrompere il ciclo ossessivo-compulsivo.
antidepressivi
I farmaci antidepressivi (SSRI) sono spesso usati per trattare il disturbo ossessivo compulsivo. Questi farmaci possono richiedere diverse settimane prima che inizino a funzionare. Possono essere utili ma possono dare alcuni effetti collaterali, come mal di stomaco, mal di testa e vertigini. Possono anche causare problemi di sonno ed effetti collaterali sessuali. Gli SSRI sono dotati di un'etichetta di avvertenza. Chiunque stia iniziando a prendere questi farmaci dovrebbe essere osservato attentamente.
SSRI comuni:
- Celexa® (citalopram)
- Lexapro® (escitalopram)
- Paxil® (paroxetina)
- Prozac® (fluoxetina)
- Zoloft® (sertralina)
Antipsicotici
A volte vengono somministrati farmaci antipsicotici per il disturbo ossessivo compulsivo. Questi tendono ad agire più rapidamente degli SSRI. Possono essere utilizzati per un lungo periodo, ma per alcuni questi farmaci potrebbero essere necessari solo per un breve periodo. Gli effetti collaterali più comuni sono aumento di peso, vertigini, sonnolenza e stitichezza. Possono verificarsi anche secchezza delle fauci e visione offuscata. Problemi più gravi sono i problemi di movimento muscolare e la sindrome metabolica. Questa è una condizione grave che può portare a malattie cardiache, diabete e ictus.
Farmaci antipsicotici comuni:
- Abilify® (aripiprazolo)
- Haldol® (aloperidolo)
- Risperdal® (risperidone)
- Seroquel® (quetiapina)
Trattamenti alternativi
Ci sono pochissime prove a sostegno dell’uso di altri trattamenti per il disturbo ossessivo compulsivo. Due di essi noti per il loro aiuto contro la depressione hanno mostrato alcuni risultati promettenti negli studi. La stimolazione elettroterapica cranica (CES) è un metodo per eccitare il cervello utilizzando una corrente molto bassa. L'inositolo (vitamina B8) fa parte della nostra dieta ma viene venduto anche come integratore. Entrambi i trattamenti sono a basso rischio, ma sono necessarie ulteriori ricerche per garantire che funzionino per il disturbo ossessivo compulsivo.
Recupero
Una persona affetta da disturbo ossessivo compulsivo può stare bene con un trattamento adeguato. Uno stile di vita sano può anche aiutare il recupero. Ciò include dormire regolarmente ed esercitarsi, oltre a seguire una dieta equilibrata. Un altro modo utile per promuovere la tua salute è attraverso il Wellness Recovery Action Plan® (WRAP®). Questo piano autoprogettato ti consente di sviluppare facilmente strumenti, supporti e risorse per stare bene. Alcune persone con disturbo ossessivo compulsivo hanno anche trovato una varietà di metodi utili per affrontare la situazione che includono la respirazione guidata, lo yoga, l'attività fisica, la consapevolezza e altro ancora. Queste cose potrebbero essere elencate come strumenti per il benessere nel WRAP® della persona.
Risorse
Recupero della salute mentale/WRAP®: Piano d'azione per il recupero del benessere®
www.mentalhealthrecovery.com/about/overview.php
Alleanza nazionale sulla malattia mentale
www.nami.org/NAMI/media/NAMI-Media/Images/FactSheets/OCD-FS.pdf
www.namihelps.org/assets/PDFs/fact-sheets/General/Cognitive-Behavioral-Therapy.pdf
Sommario
- Una persona affetta da disturbo ossessivo compulsivo avrà bisogno di un trattamento adeguato.
- Le terapie non farmacologiche includono CBT, ERP e WRAP®.
- Le terapie farmacologiche comprendono antidepressivi e antipsicotici.
Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) può essere una malattia a lungo termine. I sintomi del disturbo ossessivo compulsivo possono migliorare o peggiorare nel tempo, ma non scompariranno semplicemente. Una persona malata avrà bisogno di cure adeguate. Questo può essere somministrato tramite un medico o un operatore sanitario autorizzato e formato nel trattamento del disturbo ossessivo compulsivo.
Il trattamento può essere terapia comportamentale, terapia farmacologica o entrambi. Alcune persone faranno meglio con l'uno rispetto all'altro. A volte una miscela dei due funziona meglio. Quando il trattamento è combinato con una vita sana e altri strumenti di recupero, le prospettive possono essere molto buone.
Terapia cognitivo-comportamentale (CBT)
La CBT è una forma interattiva di terapia utilizzata per trattare una serie di problemi. Spesso è la prima linea di trattamento per il disturbo ossessivo compulsivo. Può anche funzionare bene se miscelato con antidepressivi. La CBT aiuta a cambiare il modo in cui una persona pensa, sente e reagisce. È stato anche dimostrato negli studi che può modificare l'attività cerebrale di una persona. Uno degli scopi della CBT è aiutare a mostrare e respingere i pensieri dannosi. Ciò si traduce in una diminuzione dei sentimenti e delle azioni dannose.
Prevenzione dell'esposizione e della risposta (ERP)
Questa è una forma speciale di CBT che si è rivelata molto utile nel trattamento del disturbo ossessivo compulsivo. L’ERP implica mettere una persona in una situazione percepita di paura all’interno di un ambiente controllato. Questa esposizione può essere reale o immaginaria. Alla persona non è consentito reagire con un rituale. Un esempio è chiedere alla persona di toccare qualcosa di sporco e di non lasciarsi lavare le mani. Se ripetuto nel tempo, questo può aiutare a ridurre o addirittura interrompere il ciclo ossessivo-compulsivo.
antidepressivi
I farmaci antidepressivi (SSRI) sono spesso usati per trattare il disturbo ossessivo compulsivo. Questi farmaci possono richiedere diverse settimane prima che inizino a funzionare. Possono essere utili ma possono dare alcuni effetti collaterali, come mal di stomaco, mal di testa e vertigini. Possono anche causare problemi di sonno ed effetti collaterali sessuali. Gli SSRI sono dotati di un'etichetta di avvertenza. Chiunque stia iniziando a prendere questi farmaci dovrebbe essere osservato attentamente.
SSRI comuni:
- Celexa® (citalopram)
- Lexapro® (escitalopram)
- Paxil® (paroxetina)
- Prozac® (fluoxetina)
- Zoloft® (sertralina)
Antipsicotici
A volte vengono somministrati farmaci antipsicotici per il disturbo ossessivo compulsivo. Questi tendono ad agire più rapidamente degli SSRI. Possono essere utilizzati per un lungo periodo, ma per alcuni questi farmaci potrebbero essere necessari solo per un breve periodo. Gli effetti collaterali più comuni sono aumento di peso, vertigini, sonnolenza e stitichezza. Possono verificarsi anche secchezza delle fauci e visione offuscata. Problemi più gravi sono i problemi di movimento muscolare e la sindrome metabolica. Questa è una condizione grave che può portare a malattie cardiache, diabete e ictus.
Farmaci antipsicotici comuni:
- Abilify® (aripiprazolo)
- Haldol® (aloperidolo)
- Risperdal® (risperidone)
- Seroquel® (quetiapina)
Trattamenti alternativi
Ci sono pochissime prove a sostegno dell’uso di altri trattamenti per il disturbo ossessivo compulsivo. Due di essi noti per il loro aiuto contro la depressione hanno mostrato alcuni risultati promettenti negli studi. La stimolazione elettroterapica cranica (CES) è un metodo per eccitare il cervello utilizzando una corrente molto bassa. L'inositolo (vitamina B8) fa parte della nostra dieta ma viene venduto anche come integratore. Entrambi i trattamenti sono a basso rischio, ma sono necessarie ulteriori ricerche per garantire che funzionino per il disturbo ossessivo compulsivo.
Recupero
Una persona affetta da disturbo ossessivo compulsivo può stare bene con un trattamento adeguato. Uno stile di vita sano può anche aiutare il recupero. Ciò include dormire regolarmente ed esercitarsi, oltre a seguire una dieta equilibrata. Un altro modo utile per promuovere la tua salute è attraverso il Wellness Recovery Action Plan® (WRAP®). Questo piano autoprogettato ti consente di sviluppare facilmente strumenti, supporti e risorse per stare bene. Alcune persone con disturbo ossessivo compulsivo hanno anche trovato una varietà di metodi utili per affrontare la situazione che includono la respirazione guidata, lo yoga, l'attività fisica, la consapevolezza e altro ancora. Queste cose potrebbero essere elencate come strumenti per il benessere nel WRAP® della persona.
Risorse
Recupero della salute mentale/WRAP®: Piano d'azione per il recupero del benessere®
www.mentalhealthrecovery.com/about/overview.php
Alleanza nazionale sulla malattia mentale
www.nami.org/NAMI/media/NAMI-Media/Images/FactSheets/OCD-FS.pdf
www.namihelps.org/assets/PDFs/fact-sheets/General/Cognitive-Behavioral-Therapy.pdf
Sommario
- Una persona affetta da disturbo ossessivo compulsivo avrà bisogno di un trattamento adeguato.
- Le terapie non farmacologiche includono CBT, ERP e WRAP®.
- Le terapie farmacologiche comprendono antidepressivi e antipsicotici.
Il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) può essere una malattia a lungo termine. I sintomi del disturbo ossessivo compulsivo possono migliorare o peggiorare nel tempo, ma non scompariranno semplicemente. Una persona malata avrà bisogno di cure adeguate. Questo può essere somministrato tramite un medico o un operatore sanitario autorizzato e formato nel trattamento del disturbo ossessivo compulsivo.
Il trattamento può essere terapia comportamentale, terapia farmacologica o entrambi. Alcune persone faranno meglio con l'uno rispetto all'altro. A volte una miscela dei due funziona meglio. Quando il trattamento è combinato con una vita sana e altri strumenti di recupero, le prospettive possono essere molto buone.
Terapia cognitivo-comportamentale (CBT)
La CBT è una forma interattiva di terapia utilizzata per trattare una serie di problemi. Spesso è la prima linea di trattamento per il disturbo ossessivo compulsivo. Può anche funzionare bene se miscelato con antidepressivi. La CBT aiuta a cambiare il modo in cui una persona pensa, sente e reagisce. È stato anche dimostrato negli studi che può modificare l'attività cerebrale di una persona. Uno degli scopi della CBT è aiutare a mostrare e respingere i pensieri dannosi. Ciò si traduce in una diminuzione dei sentimenti e delle azioni dannose.
Prevenzione dell'esposizione e della risposta (ERP)
Questa è una forma speciale di CBT che si è rivelata molto utile nel trattamento del disturbo ossessivo compulsivo. L’ERP implica mettere una persona in una situazione percepita di paura all’interno di un ambiente controllato. Questa esposizione può essere reale o immaginaria. Alla persona non è consentito reagire con un rituale. Un esempio è chiedere alla persona di toccare qualcosa di sporco e di non lasciarsi lavare le mani. Se ripetuto nel tempo, questo può aiutare a ridurre o addirittura interrompere il ciclo ossessivo-compulsivo.
antidepressivi
I farmaci antidepressivi (SSRI) sono spesso usati per trattare il disturbo ossessivo compulsivo. Questi farmaci possono richiedere diverse settimane prima che inizino a funzionare. Possono essere utili ma possono dare alcuni effetti collaterali, come mal di stomaco, mal di testa e vertigini. Possono anche causare problemi di sonno ed effetti collaterali sessuali. Gli SSRI sono dotati di un'etichetta di avvertenza. Chiunque stia iniziando a prendere questi farmaci dovrebbe essere osservato attentamente.
SSRI comuni:
- Celexa® (citalopram)
- Lexapro® (escitalopram)
- Paxil® (paroxetina)
- Prozac® (fluoxetina)
- Zoloft® (sertralina)
Antipsicotici
A volte vengono somministrati farmaci antipsicotici per il disturbo ossessivo compulsivo. Questi tendono ad agire più rapidamente degli SSRI. Possono essere utilizzati per un lungo periodo, ma per alcuni questi farmaci potrebbero essere necessari solo per un breve periodo. Gli effetti collaterali più comuni sono aumento di peso, vertigini, sonnolenza e stitichezza. Possono verificarsi anche secchezza delle fauci e visione offuscata. Problemi più gravi sono i problemi di movimento muscolare e la sindrome metabolica. Questa è una condizione grave che può portare a malattie cardiache, diabete e ictus.
Farmaci antipsicotici comuni:
- Abilify® (aripiprazolo)
- Haldol® (aloperidolo)
- Risperdal® (risperidone)
- Seroquel® (quetiapina)
Trattamenti alternativi
Ci sono pochissime prove a sostegno dell’uso di altri trattamenti per il disturbo ossessivo compulsivo. Due di essi noti per il loro aiuto contro la depressione hanno mostrato alcuni risultati promettenti negli studi. La stimolazione elettroterapica cranica (CES) è un metodo per eccitare il cervello utilizzando una corrente molto bassa. L'inositolo (vitamina B8) fa parte della nostra dieta ma viene venduto anche come integratore. Entrambi i trattamenti sono a basso rischio, ma sono necessarie ulteriori ricerche per garantire che funzionino per il disturbo ossessivo compulsivo.
Recupero
Una persona affetta da disturbo ossessivo compulsivo può stare bene con un trattamento adeguato. Uno stile di vita sano può anche aiutare il recupero. Ciò include dormire regolarmente ed esercitarsi, oltre a seguire una dieta equilibrata. Un altro modo utile per promuovere la tua salute è attraverso il Wellness Recovery Action Plan® (WRAP®). Questo piano autoprogettato ti consente di sviluppare facilmente strumenti, supporti e risorse per stare bene. Alcune persone con disturbo ossessivo compulsivo hanno anche trovato una varietà di metodi utili per affrontare la situazione che includono la respirazione guidata, lo yoga, l'attività fisica, la consapevolezza e altro ancora. Queste cose potrebbero essere elencate come strumenti per il benessere nel WRAP® della persona.
Risorse
Recupero della salute mentale/WRAP®: Piano d'azione per il recupero del benessere®
www.mentalhealthrecovery.com/about/overview.php
Alleanza nazionale sulla malattia mentale
www.nami.org/NAMI/media/NAMI-Media/Images/FactSheets/OCD-FS.pdf
www.namihelps.org/assets/PDFs/fact-sheets/General/Cognitive-Behavioral-Therapy.pdf